Ero nella casa di mia mamma in montagna quando questa seggiola ha attirato la mia attenzione... a dire il vero erano quattro le poltroncine, ma ho chiesto il permesso di prenderne una e tentare di rimetterla a posto!
Ho iniziato il lavoro riportando il legno allo stato grezzo, levigandone lo schienale, i braccioli e ogni altra parte...
Il legno si è rivelato alquanto dolce, facile da trattare e di un colore caldo.
Per questo non ho applicato nessun impregnante, ma solo una mano di liquido anti tarli e cera per mobili.
Gironzolando per la mia città ho trovato un tessuto a mio avviso perfetto per questa poltrona, moderno ma al contempo vagamente liberty, con grandi fiori rosa antico e foglie color verde e terra di siena bruciata.
Ho comprato tessuto in abbondanza in quanto vorrei realizzare anche un vestito per Sara la figlia della mia migliore amica e una borsetta per me!
La parte più difficile è stata quella di disfare la vecchia seduta, ormai logora, e sostituirla con una nuova ma rispettando il design originale.
Per questo ho dovuto ricorrere a un artigiano ormai in pensione che si è prestato ad insegnarmi.
Salutandomi mi ha detto che la prossima la lascia fare direttamente a me!!! Chissà se ho imparato bene!
Prometto di mostrarvi anche in quel caso il risultato!
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La luce del pomeriggio esalta le sue linee pulite. |
Ecco qualche passaggio del mio lavoro!
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Dopo aver rimosso la vecchia seduta abbiamo installato quattro pezzi di corda ritorta, accavallati uno sull'altro in modo da garantirne la stabilità.
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Abbiamo cucito alle corde le quattro molle poste al centro della seduta e fissato le molle alla struttura con cavallette (gancetti triangolari) nei quali passano le cordicelle piccole.
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In seguito per protezione è stato fissato un telo in iuta grezza e sopra è stata posizionata la lana di lino. Tutto è stato ricoperto con uno strato di ovatta per rendere più comoda la sedia stessa e ritardarne il deterioramento.
Il
tutto è stato ricoperto con la fantastica stoffa di cui accennavo prima!!! Non
è stupenda? Abbiamo poi attaccato la passamaneria rosa, di un tono
leggermente più brillante rispetto a quello delle corolle, e piantato i
chiodini bruniti, a distanza di 2 cm l'uno dall'altro circa.
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