11/11/14

Comodino in stile shabby chic

Lo stile shabby mi ha conquistata, e questo vale per tutte, o quasi, le donne italiane direi...ma a parte ciò...la scintilla è scoccata quando per un'estate intera - a causa della ristrutturazione della nostra casa in montagna a Prazzo - ho dovuto riverniciare tutti gli infissi della casa color bianco latte.


Il recupero di questo comodino è iniziato dal progetto di abbellire l'appartamento al terzo piano di questa casetta, un bilocale che volevo trasformare un pochino, e da qui di necessità virtù ho iniziato un pò per volta a rimettere in sesto tutti quanti i mobili, il letto, l'armadio, le poltroncine...

Ma iniziamo a dare un'occhiata al comodino, o meglio al "Progetto comodino".




Eccolo all'inizio!!!






Shabby chic o stile essenziale?
Ossia decappato e invecchiato oppure legno grezzo naturale? Ho deciso di alternare i due stili in tutti i mobili della stanza, ma per il comodino ho puntato sullo un stile shabby bianco latte.

Come sempre, prima di iniziare ho eliminato le maniglie originali, ormai rotte e malandate, in modo da poter pulire più agevolmente il legno.





Poi armata di macchinetta levigatrice e fogli semplici di cartavetro ho iniziato il carteggio. Il "grosso" l'ho fatto con la macchinetta del babbo, e i dettagli, gli angoli e tutte le parti più difficili invece con la carta vetro e rigorosamente a mano. 

Riuscite a percepire la soddisfazione di far tornare il legno al suo splendore originale? Si sentono profumi nuovi....


La cera
Per ottenere l'effetto "decappè" è necessario usare la cera per preservare i punti dove vorremmo lasciare - una volta ultimato il progetto - il legno a vista.


Particolare delle parti usurate!

Io uso un avanzo di candela, la strofino nei punti solitamente più logori, come gli spigoli, le zone intorno alle maniglie o gli angoli...

Se l'effetto finale non vuole essere legno/colore, ma colore chiaro/colore scuro, allora prima di dare la cera è necessario stendere il colore chiaro e solo successivamente coprire le zone di interesse con la cera.

Il colore
Infine è necessario stendere il colore, io uso tutta la gamma degli acrilici, solitamente Maimeri... Ma se l'oggetto è molto grande possono andar benissimo i colori murari.
In questo caso i colorifici possono preparare miscele del colore preferito.

Possono esser necessarie anche due stesure di colore bianco. Ovviamente tutto è a piacere! Non esistono regole, ma solo il gusto personale...
Nel mio caso inoltre non è mai lo stesso, credo fermamente che ogni oggetto, come ogni persona sia diverso e debba esser valorizzato in modo differente!

In questo caso ho dato due mani di colore ad esempio.

La carta vetro
Ecco tornare in soccorso la carta vetro! Questa volta rigorosamente fine!!!!

Deve esser passata, gentilmente, in tutti i punti in cui nello step precedente, abbiamo steso la cera, in modo tale da eliminare il colore bianco, la cera e far trasparire il legno!

Non è magnifico il risultato???

Mancano ancora tre passaggi: acquistare maniglie nuove, foderare l'interno e, volendo (questo passaggio non è fondamentale ma va a gusto) stendere una mano di vernice protettiva....io la voglio sempre e solo satinata!
Interno del comodino: rivestimento a fiorellini!


Vista completa... dall'alto


Per abbellire il comodino sono sufficienti una lampada e alcuni barattolini in vetro riempiti di lavanda e candele!




Vista completa della camera da letto della "Casa nel blu": da destra il comodino, il letto matrimoniale e l'armadio a tre ante...in basso timida timida la poltroncina...

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